MySpace: mannaggia a Vanity Fair ;-)
Questa settimana ho letto su Vanity Fair un articolo interessante relativo all’ormai famosissimo MySpace.
Non so se vi è mai capitato, ma quando sento troppo parlare di una cosa tendo ad evitare accuratamente articoli sul tema: così mi era successo con MySpace (credo si possa definire un fenomeno di dissonanza cognitiva).
Ci sono “ricascata” perché ero curiosa di vedere come avrebbe presentato il social network una rivista femminile, e ho fatto bene perché ho scoperto alcuni aspetti curiosi relativi alla sezione Music:
- I Black Eyed Peas e i Depeche Mode hanno una pagina: i primi hanno ben 446177 friends, i secondi 115505 (il numero di friends rappresenta un indice significativo di popolarità all’interno del social network).
- È presente anche qualche gruppo e qualche cantante italiano ma con dati nettamente diversi: Eros Ramazzotti ha 1840 friends, i Negramaro solo 68.
- Applausi per Fabri Fibra che ha ben 683 friends!! Pazzesco…
Come per magia mi sono capitati sotto gli occhi diversi link che parlano dell’argomento:
- Pandemia racconta che Murdoch ha deciso di investire nel social network italiano targato SKY (che strano ;-) ), SKY LIFE, e spiega quali sono le sostanziali differenze riscontrate tra il colosso (MySpace) e la pulce (SKY Life)… attenti perché le pulci possono dare fastidio… Non finirà con lo scatenare un processo di cannibalizzazione? Beh i due come fa presente anche Pandemia sono distanti anni luce: Gabriele, la versione “Tom” di Sky (se non sapere chi è Tom provate ad iscrivervi a MySpace e lo scoprirete subito), ha 500 amici, Tom ha 103 milioni di friends.
- Sul forum di GT, circa 15 giorni fa, è stata aperta una discussione intitolata "Chi mi spiega il successo di MySpace?” che è ancora in essere: se vi interessa l’argomento leggetela perché ci sono degli spunti di discussione interessanti.
Insomma, mannaggia a Vanity Fair, se ricomincio a leggere tutti gli articoli su MySpace non lavoro più ;-)
technorati tags: myspace, vanity+fair
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