lunedì, ottobre 30, 2006

MILBLOGs nel mirino

Innanzitutto chiarisco cos'è un MILBLOG per coloro che non ne avessero mai sentito parlare prima: indica i MILitary BLOG o, come chiarisce Wikipedia, i War Blog.
Non mi ero mai interessata all'argomento prima ma proprio oggi ho sentito parlare di libertà di espressione online e della campagna di Amnesty volta a promuoverla e mi sono soffermata a leggere l'articolo di Wired "Under Fire, Soldiers Kill Blogs". L'articolo spiega come in America sia stato avviato un controllo sui contenuti pubblicati dai soldati, in particolare quelli in Iraq, nei propri MILblogs, in quanto potrebbero contenere delle informazioni ritenute potenzialmente pericolose qualora fossero lette dal "nemico".
La censura posta dal governo americano ha portato molti milblog a chiudere il proprio diario online, utilizzato magari semplicemente per restare in contatto con i propri amici e parenti e per vivere la sensazione di avere una sorta di finestra nel mondo civile.
Sono andata a vedere il post di Tanker Brothers, uno dei milblog segnalati nell'articolo di Wired, intitolato "The Hardest Post I've Ever Had to Write...", ossia il post più difficile che io abbia mai dovuto scrivere, dove spiega che dal momento in cui raggiungerà suo fratello in Iraq non potrà più continuare ad aggiornare il blog.
Vi riporto un estratto:

There was nothing more that I wanted to do than to continue this site, and even "kick it up a notch", since I would once again be on the ground.

With the new OPSEC paranoia, though, I don't think I would have the opportunity. The DoD [United States Department of Defense] is cracking down on MilBlogs, and I wouldn't be able to continue Blogging and still be compliant with AR 25-1, the Army's Regulation governing Personal Websites. With the "running out" of local commercial Internet Service Providers in Iraq, the only bandwidth available to me would be government-owned. AR 25-1 states that I cannot use government time or resources to maintain a personal Web Site.

That means that TankerBrothers has to go into hibernation for a while.

Come spesso succede non si può dar torto ad una parte e nemmeno all'altra: il pentagono basa la sua manovra su una banale osservazione ossia che se i contenuti possono essere letti dagli amici americani allora possono essere letti anche dai non amici quindi non si tratta di una censura politica o culturale ma semplicemente di sicurezza; dall'altra però possiamo ritenere giusto che i militari rinuncino a scrivere e si vedano il proprio blog oscurato?
Ho trovato un interessante articolo de L'Espresso sull'argomento di cui mi piace citare una frase
Per molti militari blogger, tuttavia, il problema principale non è tanto ammazzare il nemico, quanto ammazzare il tempo.

Alessandro Gilioli in questo caso puntualizza come dietro a questo allarmismo ci sia ben poco di patriottico bensì si stia cercando di arginare un'ondata di pubblicità negativa sulla sfera militare americana
Del resto a scorrere il panorama dei milblog ci si rende subito conto che il cyberspazio in trincea crea non solo un'informazione alternativa ai comunicati ufficiali, ma anche dibattiti, confronti d'opinioni, a volte perfino domande sul senso della missione

Tutto questo mi fa venire in mente un film che mi piace spesso rivedere intitolato "La figlia del generale" con John Travolta dove ricordo benissimo questa frase
Ci sono tre modi per fare una cosa: quello sbagliato, quello giusto e quello militare [...] Quando si indossa una divisa non ci sono che due vie, ubbidire o disertare [dvd.it]


Non so se ci sia un modo giusto o un modo sbagliato per risolvere la questione, a questo punto ci sarà suppongo che ci sia quello militare che a me rimarrà per sempre sconosciuto.

Technorati technorati tags: , , , ,



AGGIORNAMENTO DELLE 20:30
Passi per la chiavetta USB messa in palio da Lotek e poi rimessa in palio da Taglierbe ma non posso assolutamente snobbare la lampada a fibre ottiche messa in palio da Bayle. A parte gli scherzi la condizione per partecipare al contest è semplicemente linkare il suo post "La censura in Cina, possiamo fare qualcosa" dove oltre a citare le campagne per i diritti per la libertà di espressione online come quella di Amnesty, già citata all'inizio di questo post, invita gli utenti a scaricare Circumventor,
un programma che permette di abbattere le barriere della censura, si tratta di uno strumento di speranza per i nostri amici d’oriente, noi possiamo installarlo sul nostro pc (ahimè, per ora solo Windows) e così loro possono navigare liberamente

Su suggerimento di Salvatore Aranzulla nei commenti del post riporto anche il link del sito di Circumventor con le istruzioni e dettagli (in inglese).
Ammetto che non ho intenzione di installarlo per il momento perchè il mio capo mi taglia le mani se scarico ed installo un .exe che non conosce eheheh, ma seguirò l'iniziativa per vedere quali riflessi avrà. In bocca al lupo a Bayle (e a me per la lampada ;-) ).

sabato, ottobre 28, 2006

3 Links per il Weekend [oct4]: NaDa™, Frasi Celebri,

NaDa™: un "genio" assoluto della programmazione ha inventato il software perfetto. Niente virus, niente bug, pesa pochissimo ed è compatibile con tutti i sistemi. Come è possibile? Semplice, pesa un byte e serve a... NIENTE :-) e l'inventore afferma che lo fa anche molto bene!

What is NaDa™ ?
  • NaDa™ is a simple document that will make you feel good.
  • NaDa™ does not take much space on a hard disk drive, it is only 1 byte.
  • NaDa™ does nothing and does it in a very efficient way. NaDa™ does not waste precious processor cycles because it is actually doing nothing.
  • NaDa™ does not use any memory.

Movie Up > Frasi Celebri: Recentemente nella sezione OT (off topic) del Forum di Giorgio Tave è stata lanciata una discussione sulle frasi celebri del cinema e molti utenti hanno risposto e stanno tuttora partecipando proponendo le preferite. Mentre ero alla ricerca dell'esatta frase che volevo citare ho trovato questo sito che oltre a riportarla fedelmente inserisce in alcuni casi anche il relativo file audio! C'è un po' di tutto, da "Alla ricerca di Nemo" a "Il Signore degli Anelli", da "Ecceziunale Veramente" a "Fight Club"

Friendtest
: Siete fanatici dei Test? Qui potete creare il vostro e sottoporlo agli vostri amici :-)

Technorati technorati tags: , ,

giovedì, ottobre 26, 2006

Mondo fumetto: COMICOMIX

Da un po' di tempo mi sto interessando sempre di più al mondo dei fumetti, un po' per lavoro, un po' per interesse personale, un po' perchè questa tipologia di arte si sta facendo sempre più strada e questo comporta che o sul web o su qualche rivista mi capita spesso di sentir parlare di nuovi progetti.
Oggi vorrei segnalare COMICOMIX "un sito di fumetti nuovo, divertente, che non vi deluderà!! (Ovvero, i deliri di due ragazzi di Perugia)".


Tutto vero, se vi piace il genere il sito non delude affatto e i ragazzi in questione si danno davvero da fare:

  • in primis con il sito ovviamente dove si presentano e descrivono i loro progetti
  • con la serie a fumetti umoristica 20 "i cui protagonisti sono ragazzi di circa vent’anni, per la precisione un gruppetto di amici, nel quale si possono trovare tutti i più tipici esponenti della fauna giovanile". Sotto uno degli episodi che ho trovato più divertente


  • Con il progetto COMICOMERON, ossia la parodia, sempre ovviamente fumettistica, del Decameron di Boccaccio; sono disponibili il prologo e il primo episodio

  • con il blog, che si pone come obiettivo quello di essere un punto di incontro, per stare insieme e per raccontarci emozioni e pensieri, tra fumetti, musica, danza, libri e attualità

  • con l'ultimo nato (14 settembre 2006) "Lo scarabocchio di Comicomix": 14 settembre... Lo scarabocchio di Comicomix! Una striscia (quasi) tutti i giorni per sorridere e riflettere di vita, attualità e di quello che ci circonda

Di particolare interesse anche La Galleria, con alcuni disegni, schizzi e varie degli autori e la sezione Link dove sono presenti non solo collegamenti ad altri siti incentrati sul mondo del fumetto ma anche siti di arte, siti per i bambini e siti della loro Perugia :-)

Technorati technorati tags: ,

lafra.it con i pretzels

Dopo la versione Collage di Flickr e la versione ninja ecco lafra.it scritto con i buonissimi pretzels

[via samuele silva]

Technorati technorati tags:

mercoledì, ottobre 25, 2006

La cucina inglese esiste!

Lo scorso weeekend sono venuti a trovarci uno dei miei cugini inglesi con la moglie e lunedì come conclusione del loro breve soggiorno abbiamo deciso di portarli alla "Taverna del Gran Sasso" per far loro gustare alcuni piatti della nostra cucina (in questo caso abruzzese).
Scherzando mio cugino ci dice che la prossima volta che andremo a Londra ci porteranno in un ristorante tipico inglese: a mangiare il curry ;-)
C'è poco da ridere... anche se sono gli stessi inglesi ad autoprendersi in giro, nell'espressione "english food" non rientrano solo i piatti cinesi, tai e indiani: la cucina inglese esiste! Quando lo dico nessuno mi crede ma è così e ora due italiane, Renata Beltrami e Silvia Mazzola, residenti a Londra da diversi anni, hanno scritto e pubblicato un libro dal titolo "La lingua nel piatto. Ricette per imparare a capire l'inglese e gli inglesi". La segnalazione è di Anna Lombardi che sul Venerdì di Repubblica del 20 ottobre spiega come negli ultimi anni nel Regno Unito sia cresciuta molto la passione per la buona tavola e il numero dei britannici che considera la cucina un hobby. Probabilmente questi risultati sono il frutto della campagna governativa per contrastare il rischio di obesità che incombe sugli inglesi per colpa del cosiddetto junk food.


Traditional English lunch
Originally uploaded by Jim in Times Square.

martedì, ottobre 24, 2006

Il set per la Home lapdance

Mi hanno appena segnalato un passatempo alternativo per le serate domestiche ;-)



Il video è stato inserito anche nella sezione Mediacenter del Corriere

Technorati technorati tags: , ,

lunedì, ottobre 23, 2006

Non parlerò più male delle FN (seeee...)


18102006(001)
Originally uploaded by lafra.

Recentemente ho fatto qualche battutina cattivella sulle Ferrovie Nord con cui sono costretta a convivere da anni ormai.
Però devo dire che questo messaggio sul bordo del finestrino dopo una lunghissima giornata di lavoro mi costringe a rimangiarmi tutto eheheh


Technorati technorati tags: ,

venerdì, ottobre 20, 2006

3 Links per il Weekend [oct3]: muveeMix, Draw Here e Strange Monuments,

muveeMix: Ottima segnalazione di Freeonline di cui riporto la descrizione

Si tratta di un'applicazione web-based che consente di generare automaticamente foto e video mixati tra loro e pubblicarli sulle maggiori piattaforme di blogging o nelle proprie pagine web. La registrazione gratuita di base prevede l’attivazione di un account con 100 Mb di spazio a disposizione per archiviare fino a 10 differenti lavori. Il prodotto si realizza facilmente seguendo una procedura guidata dove selezionare e uploadare le risorse, aggiungere files musicali dal PC o selezionare quelli di MuveeMix, scegliere uno stile tra quelli proposti (bianco-nero, azione, urban, etc..) inserendo titolo e informazioni sul prodotto. Il video o la slideshow in questione viene generata automaticamente ed il link diretto viene notificato via mail. MuveeMix fornisce anche il codice per inserire la risorsa nelle proprie pagine, visualizzabile in un player integrato. Da provare.

E io l'ho provato! Ecco il video del Motoraduno dello Stelvio (l'effetto mano mossa del video non è generato da loro, stavo riprendendo mentre andavamo in moto...)



Ora un piccolo favore: freeonline ha parlato di cosa ti consente fare la registrazione gratuita perchè è ovviamente prevista anche una versione a pagamento, che costa 60 dollari l'anno. Se però "convinco" 5 amici a provare il sito e a creare un video allora non mi chiedono nemmeno un cent :-D
Quindi il favore è semplicemente quello di scrivermi una mail se volete cimentarvi in questa semplice impresa creativa così che io possa inviarvi l'invito personale ;-)

DRAW ME: Draw Me è un simpatico sito che ti permette di disegnare graffiti, firmare o semplicemente pasticciare i siti internet. Grazie all'apposito bookmarklet da installare nel proprio browser l'operazione diventa semplicissima: basta cliccare su "Draw Here" e si aprono i tool di disegno. Qui sotto potete vedere il mio blog e il mio contributo grafico ;-)

Una volta completata l'opera d'arte, il sito viene inserito nell'elenco dei recently tagged così che anche gli altri utenti possano contribuire in un'ottica di collaborative work o meglio di pasticcio collettivo eheheh.
Ho evidenziato in giallo il mio blog mentre con le frecce rosse ho indicato proprio il sito di Drawhere.com dove è possibile constatare l'apporto grafico di più utenti (tra cui il mio italianissimo CIAO).


[via maestroalberto]

Top 10 Most Strange Monuments: la top 10 dei monumenti più strani individuati da ARCHIBASE.NET.
Il sesto classificato è il mio preferito



[via mondoblog]

Technorati technorati tags: , ,

giovedì, ottobre 19, 2006

Domenica al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica...e non solo (parte seconda)

E ora parliamo del "...e non solo" del titolo del post.
Nella piazza su cui si affaccia l'ingresso del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica è presente anche la Basilica di San Vittore in Corpo. Tra le tante cose che mi appassionano c'è anche la storia dell'arte, sia essa architettura, scultura, pittura etc. e quindi spesso mi capita di voler entrare in una chiesa per ammirarne la struttura. Mentre mi muovo al suo interno per osservarne i particolari noto un espositore contenenti alcuni volantini con su scritto un messaggio tipo "Leggimi" o "Leggi qui", mi ero portata via una copia per poter riportare un estratto del testo che mi ha colpito, ma in questo momento non lo trovo :-(
Il volantino era una lettera del nuovo parroco dedicata ai giovani dove spiegava che un giorno avrebbe voluto portarli a vedere il Museo Rodin per farli ammirare una delle sue sculture: La Cattedrale.


the cathedral
Originally uploaded by nardell.

Personalmente non conoscevo l'opera e sono rimasta sorpresa quando il prete nella sua lettera ha spiegato che diversamente da quanto uno si possa immaginare la scultura non rappresenta una vera e propria cattedrale, e nemmeno una struttura architettonica similare, bensì due mani che sembrano stiano per congiungersi in preghiera. La particolarità che solitamente sfugge all'osservatore è che si tratta di due mano destre, appartenenti quindi a due individui distinti, a simboleggiare, così ha sostenuto il prete, la necessità di più persone per costruire una vera cattedrale, sede di una comunità cristiana.
A prescindere dalle mie particolari credenze, o non credenze, religiose, ho ammirato questo prete per aver scelto un modo singolare e alternativo per comunicare il suo messaggio ai giovani, credo che la Chiesa oggi dovrebbe muoversi sempre più in questa direzione, alla ricerca di mezzi diversi per far arrivare il proprio messaggio, si deve rinnovare, soprattutto nei confronti dei giovani perchè il rischio e che si allontanino sempre di più dalla religione (anzi più che allontanarsi in molti ormai si discostano nettamente da essa senza nemmeno provare ad avvicinarsi).

Technorati technorati tags: , ,

mercoledì, ottobre 18, 2006

Domenica al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica...e non solo (parte prima)

Uffi il lavoro mi tiene lontano dal mio blog, chissà se oggi tra un preventivo e una presentazione in powerpoint non si riesca a finire questo post che covo da domenica pomeriggio quando sono andata a vedere il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica Leonardo da Vinci tanto per trascorrere la giornata in maniera differente dal solito; è una visita che consiglio vivamente, il Museo è grande ed è possibile trovare materiale d'interesse per tutti: grandi, piccoli, uomini, donne, studiosi, asini, pupe, secchioni, fidanzati, single, etc.
Non ho visitato il Toti al suo interno perchè è necessario prenotare visto che si può salire massimo in 6 alla volta ma da fuori fa la sua sporca figura. Non è stata comunque l'attrazione che mi ha colpita di più:

  • Interessante la mostra "Dalla casa alla Biocasa", il percorso espositivo che racconta l'evoluzione della casa nel tempo: materiali, tecnologie e comfort in rapporto al modificarsi del concetto di abitare. Presenta temi di grande attualità: i cambiamenti climatici, in particolare l'effetto serra e le politiche ambientali previste nel Protocollo di Kyoto. Illustra soluzioni tecnologiche applicate al sistema casa per ridurre i consumi energetici e garantire il benessere psicofisico della persona. Modelli e giochi multimediali facilitano la visita e l'interpretazione del percorso espositivo.

  • Affascinanti il Padiglione ferroviario e l'Edificio aeronavale. Ho potuto vedere anche un vecchio modello delle Ferrovie Nord...Chissà se allora erano più puntuali ;-)

  • Con 150 lattine è possibile fare una City Bike come questa (qui è possibile leggerne la descrizione e le caratteristiche)


Per ora è tutto, tra un po' (non posso quantificare il "po'" purtroppo) la seconda parte... :-)

(ah ovviamente se volete vedere tutte le foto basta andare su Flickr)

Technorati technorati tags: , , ,

lunedì, ottobre 16, 2006

"Top of the Blog: gli influenti della Blogosfera": the weekend after


Le Biciclette
Originally uploaded by lafra.

Il titolo iniziale del post era "Top of the Blog: gli influenti della Blogosfera: the day after" ma condizioni fisiche avverse non mi hanno permesso di avvicinarmi troppo al pc in questi due giorni :-(
Questo mi ha permesso però di farmi precedere da altri bloggers per la descrizione dell'evento, in particolare vi consiglio i seguenti link:

  • Il resoconto di marcoziero

  • Il resoconto di Luca Conti di Pandemia

  • L'esperienza di nicolamattina che ha partecipato all'evento via skypecast.

  • Sul blog di Lele Dainesi è possibile scaricare le slide in formato .pdf e leggere l'elenco dei famous bloggers presenti

  • Il commento critico di Mafe sull'evento (anche in questo caso seguito via skypecast)

Insomma vi ho dato un po' di materiale da leggere ;-)
Per quanto mi riguarda ho trovato l'evento piacevole, forse anche perchè è stato il primo a cui ho partecipato più come blogger "lafra" che come project manager della mia azienda, anche se i due ruoli sono in qualche maniera strettamente interconnessi tra di loro.
Tornando all'incontro, posso dire che adoro gli esempi pratici, ed ecco cosa ho scoperto:

  • In Germania esiste un blog chiamato BILDblog che nasce con l'intento di correggere gli errori del noto giornale tedesco BILD. Le segnalazioni sono talmente attendibili che alcuni lettori preferiscono leggere prima il blog del quotidiano per apprendere immediatamente gli sbagli in cui potrebbero incappare

  • In America ci sono molte "mummy bloggers", argomento che mi interessa particolarmente visto che prima o poi anch'io sarò una mamma (prospettiva ancora molto lontana eh?) e di cui ho parlato anche nel forum di GT.

  • Sono andata a vedere il tanto criticato blog "7 in Condotta" e condivido solo parzialmente le critiche sul fatto che non sia corretto considerare questo blog come uno dei più "influenti" nella blogosfera italiana (in seconda posizione dopo Beppe Grillo). Condivido solo perchè faccio fatica a far rientrare Sette in Condotta nella mia personale idea di blog e non condivido perchè è indubbiamente una presenza influente nella websfera, di cui la blogosfera fa ovviamente parte. Insomma come ha sostenuto anche Stefano Vitta durante il convegno, un blog può essere quanto più serio, dettagliato, affidabile possibile ma non sarà mai influente come Totti che dice "NO PROBLEM" in televisione, e allo stesso modo la maggior parte dei giovani continuerà a visitare 7 in Condotta piuttosto che altri blog considerati più autorevoli dalla blogosfera. A questo punto bisognerebbe capire se con influenza si intende se questa debba essere considerata a livello di blogosfera o di websfera, perchè nel secondo caso la componente giovanile è ovviamente predominante (non so se questo aspetto è stato chiarito durante il convegno o meno, qualcuno può aiutarmi?)Aggiungo i miei personali complimenti ai webmaster di Sette in Condotta perchè è un'iniziativa molto simpatica, discutibile indubbiamente, ma capace di strapparti qualche risata

Da un punto di vista di esperienza personale è stato divertente dare un volto ad alcuni bloggers che conoscevo solo di nome e in alcuni casi solo attraverso qualche fotografia. Come dicevo ad Andrea Signori di Marketing Routes e a Zio Burp, che ringrazio per avermi fatto compagnia durante la pausa mangereccia (è stato davvero un piacere) probabilmente di nome conoscevo almeno metà delle persone presenti, avrei dovuto urlare "EHI SONO LA FRA, QUALCUNO MI CONOSCE?" per far uscire un po' di bloggers dall'anonimato. Ad esempio non ho visto nè Sperymarcoziero, la prossima volta ci attrezzeremo meglio, con fiore nel taschino o maglione agghiacciante assolutamente riconoscibile ;-)

Oppure basterebbe vestirsi come i fratelli di Sette in Condotta, un po' stile Johnny Depp in "Paura e delirio a Las Vegas" eheheh


(purtroppo la mia foto non è il massimo :-\)

FOTO SU FLICKR
Le mie (bruttissime, scattate con il cell)
Lago (belle)
Aghenor (Stefano Vitta)
zarrelli

Andrea Beggi
...altri???

Technorati technorati tags: , , , ,

venerdì, ottobre 13, 2006

3 Links per il Weekend [oct2]: Il Pollo Nord, Shelfari e Muglets

Il Pollo Nord: è il sito dedicato ai pendolari delle Nord. Il nome è già tutto un programma ma lo è ancora di più la presentazione del sito:

Spennato, stivato, congelato o arrostito e puntualmente consegnato in ritardo. Tutti i giorni. È il PolloNord, l'unico animale del cortile che le becca sempre senza mai aprire il becco.

Questo posto è dedicato a lui, perché provi a uscire dal brodo, a razzolare tra i suoi simili e a lasciarsi prendere dalla tentazione di alzare la cresta.

È il buco nella rete del trasporto.

All'interno del sito è presente un forum, è possibile leggere la rassegna stampa relativa ai disagi dei viaggiatori, scaricare sfondi e inviare e-cards. Sotto una delle immagini realizzate da pollonord e che, in quanto pendolare delle Ferrovie Nord, mi riguarda in prima persona :-\


Shelfari: Un sito in stile 2.0 dove è possibile condividere le proprie preferenze in merito ai libri e costruire graficamente la propria "mensola virtuale" da cui il nome del sito (shelf =mensola). Purtroppo la disponibilità di testi in italiano è molto bassa e se presenti sono sprovvisti di copertina :-\
Ecco una prima bozza della mia mensola:

Questa invece la scheda di uno dei libri:

Muglets: cliccate sull'immagine sotto :-)

Ora divertitevi a creare il vostro muglet ;-)

Technorati technorati tags: , , ,

mercoledì, ottobre 11, 2006

Top of the Blogs: chi c'è c'è, chi non c'è c'è skypecast, ma io ci sarò :-)

Venerdì 13 ottobre presso "Le Biciclette" in via Torti, 1 a Milano si terrà un convegno intitolato "Top of the Blog: gli influenti della BlogSfera" e organizzato da Edelman.
Samuele Silva sul suo blog riporta l'invito ufficiale inviatogli:

Il primo progetto realizzato in Italia è un sondaggio sul mondo dei blog, per capirne le logiche e valutare il rapporto tra loro e le aziende. L'indagine è in corso e coinvolge un centinaio tra i più influenti blog nazionali. Inoltre prevede un'intervista approfondita con cinque blogger per conoscere il loro punto di vista sulla blogsfera, sull'uso dei blog e sui rapporti tra blog e imprese.

A Milano il 13 ottobre in un incontro dal titolo: "Top of the blogs : gli influenti della blogsfera italiana" Edelman e Technorati illustreranno una prima analisi del panorama dei blog Italiani e internazionali. L'evento (che si terrà alle ore 11,30 a Le Biciclette - via Torti, 1) è aperto a tutti.

L'accoppiata Edelman+Technorati ultimamente ha destato non pochi commenti da parte della blogosfera in seguito alla pubblicazione della loro personale "TOP 10 Italian Blogs":


Ci sono diverse discussioni in atto sulla validità di questa classifica, vi consiglio di leggere i commenti di questi post:

Comunque, nel bene o nel male, anche questo evento è "sulla bocca" di diversi bloggers e visto ho intenzione di andarci ho fatto un po' di ricerca tra i post per vedere chi parteciperà. Ecco chi ho trovato:

(elencati in ordine di scoperta...)

Insomma direi che ce n'è per tutti i gusti ;-)

Technorati technorati tags: , , , ,

Linate come Gardaland


Coda a Linate
Originally uploaded by lafra.

Coda infinita agli imbarchi di Linate? Non vi preoccupate, la coda non è così lunga come sembra, ora sarà possibile sapere quanti sono gli effettivi minuti di attesa: come a Gardaland insomma :-) (peccato che lì siano quasi sempre ore...)



Technorati technorati tags: ,

martedì, ottobre 10, 2006

Bayle colpisce ancora: la critica alla "spamlicious" stuzzica la blogosfera

Un paio di settimane fa nel mio diciamo appuntamento "3 links per il weeekend" ho segnalato la nuova discussione lanciata da Bayle, e a suo tempo iniziata da Simone Carletti, dove viene criticata la scelta di molti bloggers di inserire i link di del.icio.us all'interno dei post del proprio blog, e nel relativo feed, soprattutto in quei casi in cui non sono associati ad almeno una breve descrizione.
La protesta è stata accolta da molti bloggers, altri ne parlano, altri non sono pienamente d'accordo... ovviamente oltre a leggere i commenti dei vari bloggers è interessante capire se gli stessi porteranno qualche cambiamento nella blogosfera: bloggers che decidono di non inserire più i link di del.icio.us nei post e/o nei feed, bloggers che li spostano in altre aree del blog, bloggers che decidono di creare post più approfonditi in merito ai link che segnalano.
Un caso interessante è senza dubbio quello di Luca Conti (Pandemia) che su Blublog risponde così all'invito di creare un unico post settimanale che raccoglie solo i link più interessanti:

Permettimi di non essere d’accordo :)
Dalle statistiche vedo che quei link post sono in testa alla classifica dei più letti…
Ad ogni modo descrivo e commento sempre i link, quindi credo sia una chiave di lettura in più. Aggiungi poi che uso questo sistema in particolare quando non ho modo di fare un post completo.
Siamo veramente sicuri poi che sia così diffuso questo mal contento? Non mi avete convinto, ma posso sempre cambiare idea :) [...]

Simone Carletti fa presente a Luca che ci sono altri modi di leggere i post di del.icio.us altrui e che allo stesso modo è possibile sperimentare delle vie diverse per la segnalazione dei link, senza automaticismi (si può dire?) e portando ad esempio il post di [mini]marketing "Collegamenti del.izi.osi", a cui aggiungo il più recente "Lazylinks"

Luca risponde che "Minimarketing è bravo, ma ha il tempo di farlo a manina. Io no, sorry", apre un post sul proprio blog relativo all'argomento e lancia un sondaggio per riuscire ad avere un quadro più chiaro dell'opinione della blogosfera nei confronti della "spamlicious", o presunta tale.
Peccato che a mio parere il sondaggio non possa veramente raggruppare le opinioni di tutti i bloggers, nel mio caso ad esempio non posso selezionare nessuna delle 4 opzioni perchè non mi trovo d'accordo con nessuna di esse:

Cosa pensi dei link preferiti nel feed?
  • Li leggo, sono fonte di spunto

  • Non li leggo, sono indifferente

  • Li evito, mi infastidiscono

  • Non ho idea di cosa si parli

Come ho commentato su Pandemia infatti avrei selezionato una risposta tipo "li leggo perchè ogni tanto qualche link interessante si trova, ma sono fastidiosi"

e questo vale in particolar modo per il blog di Luca :-)

Se l'argomento vi interessa vi consiglio di monitorare il nuovo post che Bayle ha recentemente aggiunto con il resoconto della discussione in atto.

Technorati technorati tags: , , , , ,

lunedì, ottobre 09, 2006

Smau 2006: dalla padella nella brace

O meglio da un estremo all'altro...

Sapevo che quest'anno non avrei trovato ragazzini a caccia di gadgets ma un pubblico più adulto e più attento ai veri contenuti degli stands, ma non ero preparata nei confronti di quello che ho visto: una fiera povera. Povera in tutto: stand ridottissimi e poco spazio (due soli padiglioni!), pochi big del settore, scarsa innovazione, assenza di qualsiasi forma di spettacolarizzazione che per una fiera che fino all'anno scorso veniva spesso accostata al CEBIT di Hannover ritengo sia in qualche modo necessaria.

A quanto pare non sono l'unica nella blogosfera a pensarla così; ecco cosa ho trovato:

  • Il blog della Sab: [...] Due padiglioni e un po' di stand colorati. Ecco quello che si vede. Nessuna novità interessante e nessun divertimento. Poca gente e un silenzio inquietante [...]

  • Lethux Blog: [...] La SMAU che ho visto venerdi, anche se in uno stupendo impianto fieristico degno di nota, è stata la peggiore di tutte (le ho seguite praticamente tutte da quando la mia memoria riesce a ricordare...): due padiglioni (8, 12), un unico piano. Pochissimi espositori, stand miseri, nessun gadgets (tranne qualche caramella...!?!?) [...]

  • Il doposcuola - dscholablog: [...] solo 2 padiglioni e un cartello “ingresso riservato operatori” lo scopo, dichiarato più volte, è “basta con i ragazzi e gli zainetti, da quest’anno spazio al Business” ma qual è il vero business? quello delle software-house piccole e grandi o quello dei videogiochi che anche quest’anno hanno fatto il +16%? Boh… [...]

  • Ik (ikaro): [...] Dopo le operazioni di registrazione entriamo e ci troviamo tra due padiglioni, l'8 e il 12. Stentiamo a credere che SMAU sia tutta lì per cui ci dividiamo in cerca di ulteriori informazioni che non arriveranno. L'edizione 2006 di SMAU è veramente compressa in due soli padiglioni mono-piano. [...] Che dire, meglio spendere quancosa in più ed andarsene al Cebit di Hannover, e lasciare SMAU agli imprenditori di una volta. Sono andato via con la netta sensazione che non c'è più posto (se mai ci fosse stato) per le nuove generazioni di professionisti. [...]

  • snaus: Ebbene, immaginate quale orrenda delusione provai nel constatare che lo smau di quest'anno di innovativo non aveva un bel niente... una delusione totale... vidi solo belle rappresentanti... che mostravano i loro prodotti a negozianti. Nulla che su internet non si possa trovare... Piccolo, sporco, mal organizzato ed assente di qualsiasi innovazione tecnologica di qualsiasi tipo. Mi spiace per loro... ma il prossimo anno me ne vado a tokyo almeno qualche prototipo lo vedo.

La mia presenza a Smau tuttavia non è stata del tutto vana.

Innanzitutto ho partecipato a due dei seminari in programma nella e-Academy e ne ho ricavato degli spunti interessanti che ho intenzione di approfondire (seguirà eventualmente un nuovo post in merito):

Architettura dell'informazione per i siti web della PA: un caso di studio
Relatore: Rosati Luca
Link per approfondire: Il sito di Luca Rosati

La rivoluzione del web 2.0
Relatore: Mascaro Luca
Link per approfondire: Il sito di Luca Mascaro

In secondo luogo ho visto un paio di cosette carine:

Lo stand del Senato: elegante e sfarzoso con all'interno anche la ricostruzione di un piccolo parlamento per lo scatto di qualche fotografia

07102006(001)
Originally uploaded by lafra.


(qui è possibile vedere la galleria fotografica sul sito del Senato)

Il Calcio olografico

(foto di Adriano2006 su Flickr)

Infine riporto il punto di vista di [mini]marketing su SMAU: la Sindrome di S(toccol)MAU

Il bello dello SMAU di quest'anno è che non devi nemmeno andarci, leggi, ascolti e vedi sui blog quasi tutto ciò che ti poteva interessare.
E se ci pensate, per il modello di business di SMAU, questo sarà prima o poi mortale (il Bzaarcamp costa meno).
Insomma, SMAU sta coccolando i propri aguzzini (intendo i blog)


Seguono nel suo post una serie di interessanti link che vi consiglio di visitare a cui aggiungo la descrizione del convegno "BLOG e INFORMAZIONE: quali opportunità per le aziende?" presente sul blog di Marco Ziero.


Technorati technorati tags: , ,

sabato, ottobre 07, 2006

3 Links per il Weekend [oct1]: 2spaghi.it, Gusto in rete, Il Mangione

3 Links "gastronomici" per il mio appuntamento di segnalazione di link del venerdì, rimandato al sabato per esigenze lavorative :-\

Dal momento della sua nascita si è sentito molto parlare di 2spaghi.it nella blogosfera perchè rappresenta uno dei principali progetti con un approccio completamente "web 2.0" nel panorama italiano, approccio confermato nella loro auto-descrizione nella sezione "Chi Siamo" che riporto qui:

2spaghi è un progetto nato dall'idea di Shamperd e Flander, due pazzi che sviluppano progetti su Internet in Italia da 8 anni e che sono rimasti affascinati dalle nuove idee di democrazia e networking sociale portate avanti in siti come Wikipedia, del.icio.us, Digg.

La nostra passione per la cucina e le serate in compagnia ci hanno spinto a provare ad applicare tutto questo modo di vedere Internet ad un sito che proponga tutti i ristoranti ed i locali d'Italia.
(non ce la faremo mai, ma almeno ci proviamo :-) )

2spaghi si pone come obiettivo essere uno dei protagonisti dello sviluppo del web 2.0 in Italia.

Il progetto è senza dubbio molto interessante, e così anche l'approccio "democratico" scelto per il suo sviluppo, ma ci sono ancora molte cose da fare prima di poter essere considerato un punto di riferimento per la ricerca e per la condivisione. I responsabili ne sono perfettamente coscienti e hanno creato un'apposita sezione nominata "Spagolista" dove gli utenti possono dare delle "SpagoIdee" sulle "caratteristiche o funzionalità di prodotto da sviluppare per far crescere e per migliorare 2spaghi.it".
Altri punti di forza a mio avviso sono la grafica, anche questa in pieno stile 2.0, e l'integrazione con Google Maps per visualizzare la localizzazione dei ristoranti (qui potete vedere Milano).
Ovviamente non poteva mancare il blog :-)

Gusto in rete è una new entry nella websfera italiana, i comunicati stampa per il lancio risalgono a fine settembre 2006; ecco un estratto del comunicato letto su Businessportal24.com:
Il portale Gusto in Rete ha lo scopo di essere una guida di riferimento per coloro che apprezzano la cucina nazionale e dare un forte ritorno d’immagine ai locali recensiti.
I numeri che ci sono alle spalle sono già importanti; in poco tempo sono oltre tredicimila le attività catalogate all’interno di Gusto in Rete. Il sistema, sviluppato dalla 4AWebAgency, prevede la possibilità di ricercare i locali secondo diversi criteri: per regione, provincia, comune, località, tipologia di esercizio, indirizzo, numero di telefono e altro. Compilando una piccola scheda, inoltre, gli utenti possono lasciare un commento e votare i locali presenti nel portale, creando così una sorta di pagella, utile per gli altri internauti.

Anche Gusto in Rete ha scelto l'integrazione con Google Maps per la visualizzazione della localizzazione dei ristoranti.
Interessante anche la sezione dedicata alle Sagre e Manifestazioni

IlMangione.it si presenta così
ilmangione.it è l'unico portale di eno-gastronomia fatto da chi va al ristorante.
Si potrebbe pensare che questa definizione sia sbagliata, abbiamo visto che ci sono ormai altri progetti che si basano su contenuti prodotti dagli utenti, ma a mio parere è l'unico portale fatto da coloro a cui piace davvero andare al ristorante. Le recensioni presenti sul sito infatti sono tutte scritte dagli utenti e precedentemente sottoposte al vaglio di validatori che ne controllano il contenuto e le pubblicano entro 24 ore dalla ricezione.
Ritengo che ilmangione.it sia un importante punto di riferimento per la ricerca di un ristorante e soprattutto per capire se vale la pena davvero andarci o meno. Le recensioni infatti non sono ovviamente tutte positive, per ognuna di esse viene definita una valutazione al ristorante contraddistinta da un cappello da cuoco:
Le informazioni che è possibile ottenere su ogni ristorante sono molteplici: Tipo di Cucina, Prezzo Min/Max, Numero di Coperti, Disponibilità parcheggio, Carte di credito, Accesso disabili, Presenza area fumatori, Giorno chiusura, Sito internet etc.
Inoltre è possibile vedere un elenco di altri ristoranti consigliati in base alle preferenze dei mangioni che hanno apprezzato quello della scheda.
Ecco come si presenta la pagina di uno dei ristoranti, in questo caso La Corte nella Homepage de ilmangione risulta essere il più cliccato (in giallo ho evidenziato le informazioni relative al ristorante):

Migliorabile la grafica.

Per concludere... Buon Appetito :-)

Technorati technorati tags: , ,

giovedì, ottobre 05, 2006

I Fenomeni di YouTube raccontati da Vanity Fair

Su Vanity Fair di questa settimana è stato pubblicato un articolo sul fenomeno YouTube. Oltre a qualche dato sulle performance del sito (il primo nel titolo “Questo sito ha 9305 anni”, ossia il tempo che l’umanità ha trascorso davanti a YouTube) vengono riportati alcuni casi di particolare e singolare successo che sono andata subito a verificare. Oltre ai soliti noti, tra cui ovviamente LonelyGirl115, ci sono altri filmati che non avevo visto ma che sono sicuramente degni di nota:

Geriatric1927 è un dolcissimo signore inglese di quasi ottanta anni (1927 è la data di nascita) che ha deciso di utilizzare YouTube per raccontare la propria vita, affascinando così migliaia di “nipoti virtuali”. In base a quanto riportato dall’articolo in meno di una settimana è diventato l’autore numero uno del sito e ha respinto le lusinghe dei media per mantenere il proprio anonimato.
Ho guardato alcuni filmati e ho scoperto che è online anche il sito www.askgeriatric.com di cui lo stesso Geriatric parla in alcuni suoi video.


Tra i filmati vi consiglio di guardare "Telling it all 15" dove Geriatric spiega il ruolo che il sesso ha avuto nella sua vita (non posso inserirlo qui perchè la funzione "embed" è disabilitata).

Cambiando argomento e fenomeno, mi ricordo che durante il seminario IL NUOVO POTERE DEI CONSUMATORI SUL WEB dello scorso 4 maggio, Enrico Gasperini Presidente di Digital Magics, durante il suo intervento sulle Video Community e sulle nuove frontiere della partecipazione alle comunità Web, aveva scelto di mostrare il famoso filmato di Gary Brolsma che canta davanti alla sua webcam Dragostea Din Tei di Haiducii come esempio della potenza dei UGC (user-generated content)



L’articolo su Vanity Fair spiega come un altro utente, una certa Brooke Allison Brookers Brodack, sia diventata famosa e abbia ottenuto un contratto con la NBC per il programma notturno di Carson Daly prendendo in giro in un filmato proprio Gary Brolsma.



Ecco alcuni link che la riguardano:
Pagina su YouTube
Pagina su MySpace
Pagina su Wikipedia

Anche Gary non si è accontentato della fama guadagnata su YouTube e ha aperto, immagino in occasione del lancio del nuovo "singolo" New Numa, un proprio spazio su MySpace e un sito internet NEWNUMA.COM.

Infine Vanity invita gli utenti principianti ad effettuare una semplice ricerca tra i video: Dio. A quanto pare il numero è di circa trentamila dove al primo posto però compare… HOMER SIMPSON. Ho provato ed è vero :-)



Technorati technorati tags: , , , ,